Residenza e domicilio
Residenza
La residenza di una persona è nel luogo in cui ha la dimora abituale e coincide con il comune dove il soggetto è iscritto anagraficamente. (art. 43 del Codice Civile)
Per cambiare la residenza è necessario fare richiesta all'anagrafe del comune dove si vuole stabilire la nuova residenza.
Il certificato di residenza può essere richiesto all'anagrafe del comune di residenza, la residenza può essere autocertificata.
Domicilio
Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.
(art. 43 del Codice Civile)
Il domicilio può non coincidere con la residenza. Un cittadino può ad es. avere la residenza a Roma (quindi iscritto all'anagrafe del Comune di Roma) ma avere il domicilio a Bova Marina perchè i sui principali interessi e affari sono a Bova Marina, ad es. svolge la sua attività lavorativa a Bova Marina.
La scelta del domicilio non segue nessuna formalità e cioè non è prevista nessuna registrazione pubblica di domicilio. Di conseguenza non esiste un certificato di domicilio.
Se richiesta una attestazione di domicilio la stessa può essere dichiarata attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
Si ricorda che il domicilio può essere dichiarato attraverso la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà solo dai cittadini italiani e comunitari. Non possono dichiararlo i cittadini extracomunitari in quanto si tratta di dato non attestabile o certificabile da soggetti pubblici italiani (art. 3 comma 2 Dpr 445/2000).
Se in seguito alla variazione di residenza o di domicilio si occupa un immobile (affitto o ospitalità superiore a un mese o acquisto) è necessario presentare apposita comunicazione in Questura , solitamente a carico del proprietario dell'immobile (dichiarazione di cessione di fabbricato)